Lo Specchio fu inventato da Efesto, assicura il mito greco, perché le donne vi si potessero rimirare: specchio e gentil sesso appaiano compagni da sempre, affratellati dal piacere della vanità e della seduzione. La cristianità, non potendo evidentemente esimersi dall’intervenire nella questione, ha appiccicato nello specchio la fama di strumento diabolico. Nel Rinascimento si costruiscono specchi magici delle più svariate fogge o dei più diversi materiali, che assommano alle proprietà ipnotiche del riflesso quelle astrologico-magiche dei metalli in cui la superficie riflettente è incastonata. In bianacaneve lo specchio fatata della cattiva matrigna è anche emblema di verità e, come simbolo lunare, lo è pure di immaginazione e di coscienza. Si crede anche che lo specchio abbia il potere di imprigionare una parte della personalità di chi vi è riflesso; di qui deriva l’ampio impiego che ne vie fatto in magia. Vedersi davanti allo specchio presagisce ai nostri giorni, la fine del dolore; a detta di altri, è invece di matrimonio mancato, di contrarietà, di diffamazione da parte di amici. Il sogno può indicare galanteria per i giovani, menzogne per i più maturi, morte hai malati, nascita di un nipote per i più vecchi, gravidanza di figlia femmina per le donne incinte. Lo specchio rotto è presagio di lutto e dolore. Spezzarlo con le proprie mani denota l’incapacità di riconoscere i propri torti: le speranze del sognatore non sono che vane illusioni.
Numeri fortunati: 6, 7, 24, 29.
Fonte: Guida all'interpretazione dei sogni. Autori Vari.
Numeri fortunati: 6, 7, 24, 29.
Fonte: Guida all'interpretazione dei sogni. Autori Vari.