Tenendo ben fermo il suo simbolismo di verticalità, la scala diviene emblema di ascesa o regresso a seconda della funzione specifica per cui è impiegata: salire o scendere. Osiride è rappresentata in Egitto come colui che sta in cima alla scala, nel luogo supremo cui tendere, e uno degli amuleti più diffusi è una serie di gradini. Salire è sempre stato il sogno di ogni uomo; l’iniziato presso alcune tribù australiane sale il piolo posto all’interno di una speciale capanna, emblema dell’asse del mondo, congiunzione tra terra e cielo. Maometto, non diversamente, vede la scala attraverso cui le anime salgono a Dio. La scala di Giacobbe, con i suoi 72 gradini, altro non rappresenta che il passaggio tra due mondi. Anche le piramidi lo ziggurat sono reali strumenti ascensionali esattamente come lo è la scala delle iniziazioni mitraiche, composta di sette gradini di metalli diversi connessi ciascuno ad un pianeta: dal piombo, il più basso (corrispondente a Saturno), all’oro solare dell’ultimo (che rappresenta la realizzazione). La scala in genere, quella di marmo in particolare, rappresenta nel sogno uno stato di allegria, profitti, miglioramento dell’esistenza. Salirla predice rovina secondo il simbolismo rovesciato; secondo il criterio di analogia invece, promette miglioramento e felicità. Scenderla rivela l’esistenza di tesori. Cadervi equivale a perdita di fortuna, rischio, fallimento.
Numeri fortunati: 2, 4, 10.
Fonte: Guida all'interpretazione dei sogni. Autori Vari.
Numeri fortunati: 2, 4, 10.
Fonte: Guida all'interpretazione dei sogni. Autori Vari.