E' quasi universalmente diffuso, in Italia, il tradizionale assaggio di uva per capodanno: assieme, alle intramontabili lenticchie, e come il suo stesso simbolismo lascia intendere, sarebbe foriera di denaro. Uva è sinonimo di fecondita', di abbondanza, di luce solare per quanto riguarda il frutto; significa invece sacrificio in relazione al vino.
Significato presso gli antichi. Il Talmud ebraico interpreta le parole bibliche "La moglie assomiglia a una vite fertile" come promessa di figliolanza. Una vigna che non da frutti corrisponde a una minaccia di sterilita'. Il sogno prospetta secondo Artemidoro piaceri erotici, favori di donne. Gli Arabi differenziano presagio a seconda dello stato del frutto:
uva bianca e matura prospetta felicita';
verde, disaccordi.
Significato divinatorio. Anche fra i moderni, entrano in gioco sottili differenze che mutano e distorcono, il presagio secondo il colore e il grado di maturazione del frutto.
Mangiare uva matura promette gioia, profitti e, talvolta innocenze;
verde, contrarieta' passeggere;
rossa, rimproveri rabbia;
nera, preoccupazioni e danni.
Uva secca, secondo qualche fonte, annuncia riuscita grazie ad una donna; chi non ama questo alimento lo assimilera' invece, come fanno altri autori, a dispiaceri e perdite.
Schiacciarla sotto i piedi prospetta vittoria sui nemici, successi; in particolare:
pigiare uva bianca lascia sperare in un prossimo fidanzamento; nera fa temere i rimproveri;
vederla pigiare assicura progressi dovuti a tenacia e costanza. Uva
fuori dalla giusta stagione indica difficolta'.
Tagliare un grappolo e' presagio di una prossima separazione;
riceverlo equivale a un incontro piacevole.
Numeri fortunati: 19, 20.
Fonte: Guida all'interpretazione dei sogni | Autori Vari